La prassi di riferimento definisce degli indirizzi operativi in ordine all’attuazione di politiche inclusive di lavoro per le persone con disabilità nelle organizzazioni.
L’esigenza nasce dal fatto che il tema della disabilità applicata al contesto lavorativo è una delle grandi sfide e opportunità della società moderna, supportata anche dagli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030 - in particolare i numeri 3, 8, 9, 10 e 11
La prassi di riferimento UNI/PdR 159 è stata elaborata dal Tavolo UNI/PdR “Lavoro inclusivo nelle imprese lombarde” condotto da UNI.
La prassi di riferimento si propone come un modello che fornisca alle organizzazioni delle indicazioni di massima per l’attivazione di un percorso verso l’inclusione lavorativa.
Il documento delinea, in primo luogo, gli elementi ritenuti indispensabili per poter avviare tale percorso, l’assetto culturale di cui l’organizzazione dovrebbe farsi portatrice e gli argomenti formativi su cui dovrebbe concentrarsi al fine di diffonderlo ai propri stakeholder.
In seguito, la prassi di riferimento riporta le azioni e le politiche inclusive che l’organizzazione dovrebbe pianificare, attuare (del tutto o in parte, a seconda delle effettive possibilità) e monitorare, proponendo anche una check-list di controllo, per verificare e valutare internamente lo stato di avanzamento rispetto alle azioni che l’organizzazione ha deciso di effettuare.
Gli elementi base indicati nella prassi da ritenersi da ritenersi fondamentali per implementare gli indirizzi operativi, dimostrando l’impegno verso il tema dell’inclusione e sviluppando un’organizzazione inclusiva:
- rispettare le cogenze in materia di disabilità (Legge 68/1999 e s.m.i)
- trattare il personale in maniera inclusiva e paritaria, nel rispetto dei diritti e dei principi di uguaglianza e pari opportunità in tutto il ciclo di vita della risorsa
- riconoscere e promuovere l’inclusività e il rispetto come valori positivi sia all’interno che all’esterno dell’Organizzazione
- definire, comunicare e promuovere la propria politica di inclusione
- prevedere piani di momenti formativi e di eventi, incontri, e/o workshop di sensibilizzazione rivolti al personale sulle tematiche dell’inclusione, della disabilità, dei diritti e dell’antidiscriminazione
La UNI/PdR 159:2024 è una norma volontaria, non certificabile. È applicabile da qualsiasi tipo di organizzazione, del settore privato, pubblico o senza scopo di lucro, indipendentemente dalle dimensioni e dalla natura dell’attività.
Al termine dell’attività di verifica, viene rilasciata una Dichiarazione di Verifica (Assessment Declaration). Ogni anno, dopo il rilascio della Dichiarazione, dovranno essere effettuate delle valutazioni periodiche delle procedure, processi, prassi implementate.
- Sviluppo di un ambiente socialmente sostenibile
- Impulso verso una cultura organizzativa diversificata e inclusiva interna all’organizzazione e verso gli stakeholder.
IMQ rappresenta la più importante realtà italiana nel settore della valutazione della conformità e, nell'ambito della certificazione di sistemi di gestione, è tra i primi organismi per numero di certificati rilasciati. I suoi auditor sono presenti su tutto il territorio nazionale; vantano esperienza, competenza, aggiornamento e contribuiscono ad offrire un servizio utile non solo alle organizzazioni, ma anche ai fruitori dell’impegno di queste ultime: i clienti, i consumatori, tutte le parti interessate.
Essendo IMQ indipendente, le nostre attività di verifica garantiscono imparzialità e autonomia nell’attività di valutazione.